Confermata la delibera per il Decreto Rilancio che permette un elevato risparmio sulla bolletta elettrica; l’agevolazione è pensata per le partite IVA e per le piccole e medie imprese.
La delibera attuativa del Decreto Rilancio dispone il taglio di 600 milioni € dagli oneri di 3,7 milioni di utenze elettriche non domestiche, in bassa tensione.
Questo taglio porterà ad un risparmio fino al 70% in bolletta attraverso la diminuzione delle componenti fisse delle tariffe di trasporto, distribuzione e misura e degli oneri generali.
Si è posta quindi particolare attenzione alle partite iva come negozi, artigiani, bar, ristoranti, laboratori, professionisti e servizi, aventi potenza superiore a 3 kW, che vedranno l’azzeramento della quota relativa alla potenza e applicata solo una quota fissa di importo incrementato (fissata convenzionalmente a quella corrispondente alla potenza impegnata di 3 kW), senza ridurre in alcun modo il servizio effettivo in termini di potenza disponibile.
Sarà ARERA, Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, ad occuparsi della regolamentazione del bonus bollette in quanto dovrà occuparsi di:
Il risparmio sarà particolarmente incisivo sulla spesa totale della bolletta per gli esercizi commerciali che sono tuttora chiusi, mentre per gli esercizi che hanno invece riaperto, il risparmio si attesterà comunque tra il 20% e il 30% della spesa totale della bolletta. Si stima comunque in 160 € il risparmio medio a cliente.
Il provvedimento riguarda il trimestre maggio-giugno-luglio, e nel caso in cui alla data di entrata in vigore fossero già state emesse fatture relative al corrente mese di maggio, i conguagli spettanti verranno automaticamente effettuati entro la seconda fatturazione successiva ( non è necessaria alcuna richiesta del cliente).
Per scoprire le nostre soluzioni che permettono alle piccole e grandi aziende di generare solamente energia necessaria aumentando notevolmente il risparmio economico ed energetico visita la nostra pagina dedicata Cliccando qui.